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Durante un incontro con il vice primo ministro cinese Ding Xuexiang lunedì 20 novembre, il primo vice primo ministro russo Andrei Belousov ha detto che entro la fine del 2023, gli scambi commerciali annuali tra il suo paese e la Cina supereranno i 200 miliardi di dollari USA e potrebbero raggiungere i 300 miliardi di dollari entro il 2030. La dichiarazione è stata resa nel corso di una riunione del Comitato intergovernativo di cooperazione per gli investimenti Cina-Russia a Pechino.

Belousov ha sottolineato che le due parti avevano precedentemente previsto di raggiungere un volume di transazione di 200 miliardi di dollari USA nel 2024, affermando che questo ha mostrato progressi significativi nel commercio di minerali, prodotti chimici, alimenti, attrezzature e automobili tra i due paesi.

D'altra parte, il vice premier cinese Ding Xuexiang ha riferito che Pechino e Mosca sono pronti a promuovere la cooperazione in materia di investimenti tra le due parti.

Ding Xuexiang ha detto all'incontro: "Oggi abbiamo tenuto la decima riunione del Comitato intergovernativo. Vorrei lavorare con voi per riassumere il lavoro nel campo della cooperazione in materia di investimenti tra Cina e Russia nell'ultimo anno, discutere i prossimi compiti chiave e promuovere lo sviluppo continuo della cooperazione in materia di investimenti Cina-Russia.
Il funzionario cinese ha detto che questa è stata la sua prima volta come co-presidente del Comitato intergovernativo cinese.

Ding Xuexiang ha aggiunto: "Sono disposto a lavorare con voi per stabilire un rapporto cooperativo di fiducia e avere scambi approfonditi sullo sviluppo sostenibile della cooperazione di investimento sino-russa".

Il Comitato intergovernativo di cooperazione per gli investimenti Cina-Russia è stato istituito nel 2014 per promuovere l'attuazione di progetti di investimento e ridurre gli ostacoli amministrativi e commerciali tra i due paesi.

Belousov ha detto che il 95% di tutte le transazioni commerciali tra i due paesi sono condotte in rubli e yuan.
A metà del mese scorso, il presidente russo Vladimir Putin ha previsto che il volume commerciale della Russia con la Cina raggiungerà i 200 miliardi di dollari entro la fine di quest'anno, con un aumento di un terzo rispetto al 2022.

Alla fine dello scorso anno, il volume commerciale Cina-Russia è aumentato del 29,3%, raggiungendo un livello record di circa 191 miliardi di dollari.

I presidenti di Russia e Cina avevano in precedenza pianificato di raddoppiare il commercio tra i due paesi da 100 miliardi di dollari all'anno nel 2018 a 200 miliardi di dollari nel 2024.

La Cina è un importante importatore di petrolio greggio e gas naturale dalla Russia, che è sotto sanzioni occidentali per la guerra in Ucraina, secondo i dati commerciali tra i due paesi.

La Russia è un importante produttore di petrolio greggio, con una media di 11 milioni di barili al giorno in circostanze normali, mentre la Cina è il più grande importatore mondiale di petrolio greggio, con una media di 10 milioni di barili al giorno.

Il commercio russo con la Cina è raddoppiato negli ultimi anni, e Mosca ha spostato la maggior parte delle sue esportazioni, in particolare energia, verso la Cina e aumentato i suoi acquisti di auto, attrezzature ed elettronica da Pechino alla luce delle sanzioni occidentali.

Gli esperti ritengono che una maggiore cooperazione con la Cina consentirà alla Russia di riprendersi rapidamente dall'impatto delle sanzioni e che la conversione della maggior parte dei pagamenti in rubli e yuan proteggerà le transazioni dalle influenze esterne.